Mal di pancia: cause, sintomi e rimedi
Il mal di pancia, termine generico per indicare dolore e disagio addominale, è un fastidio comune che può essere causato da vari fattori, tra cui uno squilibrio della flora batterica intestinale, un eccesso di aria nella pancia, la necessità di andare in bagno, coliche, possibili infezioni gastrointestinali, ma anche fattori psicologici come stress e ansia.
Poiché le cause possono essere diverse, quando si prova una sensazione di dolore o fastidio nella zona addominale, è importante innanzitutto capire da dove proviene e anche il tipo di dolore che si prova. Per questa ragione, l’ideale è consultare il medico di famiglia o il farmacista di fiducia che saprà identificare con maggiore precisione le cause sottostanti ed eventualmente la terapia adatta in base alla propria condizione.
In questo articolo, approfondiremo le cause principali del mal di pancia, i rimedi consigliati e altre informazioni utili legate al dolore addominale.
Le cause del mal di pancia: ecco le più comuni
Nella stragrande maggioranza dei casi, il mal di pancia è un dolore temporaneo che diminuisce nell'arco di poche ore o si riduce rapidamente attraverso accorgimenti dietetici e comportamentali. Non a caso, quando si soffre di questo disturbo può essere utile riflettere su eventuali cambiamenti nella propria alimentazione o su altri sintomi che si sono manifestati insieme al mal di pancia, per esempio diarrea o costipazione.
Gas intestinali
Una delle prime cause del mal di pancia è la produzione e la ritenzione di gas intestinali, che spesso conduce ai gonfiore nell’addome inferiore.
La presenza di gonfiore addominale è spesso legata all’assunzione di cibi come fagioli, piselli, lenticchie, cavoli, cipolle, broccoli o cavolfiori. La sensazione di gonfiore, inoltre, può essere accompagnata da eruttazioni e flatulenza. Tale situazione si verifica quando il corpo non riesce a digerire interamente il cibo consumato. Oltre alle flatulenze, i gas intrappolati nella pancia lasciano la zona gonfia e dolorante, o con una sensazione generale di fastidio e dolore addominale.
Costipazione/Stipsi
Un altro fattore legato al mal di pancia è poi la costipazione. I sintomi della stitichezza, infatti, possono essere dolorosi, così come l’eventuale passaggio delle feci indurite.
Diarrea
Le feci molli possono causare molto disagio e di solito sono accompagnate da crampi alla pancia da moderati a gravi.
Intolleranze alimentari
Al di là delle cause più frequenti, come gas intestinali, costipazione e diarrea, il mal di pancia può essere legato anche alla presenza di un’intolleranza alimentare. Questa condizione si verifica quando l'organismo non è in grado di digerire correttamente un determinato alimento o ingrediente. L’esempio più frequente è l'intolleranza al lattosio, lo zucchero presente nel latte. Le persone che ne soffrono hanno una carenza enzimatica che rende difficile la scomposizione del lattosio.
Intossicazione alimentare
Per intossicazione alimentare si intende l'ingestione di alimenti contaminati da agenti nocivi per l'organismo. In particolare, il rischio di intossicazione aumenta
quando le condizioni igieniche sono scarse e gli alimenti non vengono lavati e conservati correttamente.
Quando l'organismo entra in contatto con questi elementi nocivi presenti negli alimenti, che possono essere batteri, funghi, virus o parassiti, reagisce per eliminare le tossine. Questa reazione può causare sintomi come vomito, mal di stomaco, diarrea e crampi addominali anche forti.
È necessario in ogni caso indagare sui sintomi, osservando le caratteristiche delle feci e la frequenza dei movimenti intestinali e consultando il proprio medico per individuare i rimedi e la terapia più adatta.
Mal di pancia o mal di stomaco?
In molte situazioni, i termini mal di pancia e mal di stomaco sono utilizzati come sinonimi, ma in realtà si tratta di due tipologie di dolore diverse, che possono essere a loro volta collegate a condizioni differenti di salute.
In particolare, il mal di stomaco è solitamente localizzato nell’area compresa tra la base dello sterno e l’ombelico e può avere le caratteristiche di un dolore vero e proprio, come fitte dolorose, morsi o il continuo manifestarsi di crampi, sensazione di vuoto, bruciore o pesantezza.
Dall’altro lato, il mal di pancia comprende un’area più estesa dell’addome, partendo da sotto il diaframma fino all’area pelvica. Si manifesta con un dolore continuo, trafittivo o con crampi. Può essere un dolore localizzato o diffondersi in tutta la zona.
Mal di pancia: rimedi e consigli utili
Per alleviare il mal di pancia, è possibile adottare alcune misure di ordine generale, allo scopo di migliorare la funzionalità dell’intestino e ripristinare il proprio benessere.
Innanzitutto, in caso di crampi addominali forti è consigliabile mantenere al caldo la zona interessata, per esempio utilizzando una borsa dell’acqua calda. Applicare calore sull’addome, infatti, può aiutare ad alleviare i dolori incessanti. Un’altra opzione potrebbe essere fare un bel bagno caldo, così da rilassare il corpo.
Un altro rimedio utile in presenza di mal di pancia è prestare attenzione alla propria alimentazione. In generale, sarebbe meglio evitare cibi difficili da digerire o irritanti. Per questo, è importante prediligere cibi ricchi di acqua, come frutta e verdura.
Come prevenire il mal di pancia
Il mal di pancia è una condizione sicuramente spiacevole. Perciò, se il dolore non si attenua in poche ore è sempre meglio rivolgersi al medico. Tuttavia, esistono dei metodi per mantenere in buono stato di salute la flora intestinale. Un esempio è rappresentato dagli integratori con probiotici: assumere dei probiotici può aiutarti a riequilibrare la flora intestinale.
FAQ
Il mal di pancia può essere causato da moltissimi fattori, tra cui in particolar modo alimentazione scorretta, intolleranze alimentari, stress, costipazione o infezioni intestinali.
Esistono diversi rimedi per alleviare il mal di pancia. Tra questi, applicare calore sulla zona dolorante con una borsa dell'acqua calda, prestare attenzione alla propria alimentazione evitando cibi irritanti e difficili da digerire e fare esercizio fisico leggero come una passeggiata. Questi accorgimenti aiutano a migliorare la funzionalità intestinale e a ridurre il fastidio.
Per mantenere l’equilibrio della flora intestinale è utile adottare buone abitudini quotidiane. Lavarsi le mani prima dei pasti, seguire una dieta equilibrata, assumere probiotici quando serve per mantenere in salute la flora intestinale e gestire lo stress sono strategie efficaci. Inoltre, è importante ascoltare il proprio corpo e agire tempestivamente ai primi segnali di disagio addominale.
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