È opportuno sottolineare che, per poter risolvere il problema della disbiosi intestinale, è importante indagare le cause che l'hanno determinata. In questo senso bisogna tenere presente che l’origine dell’alterazione può essere dovuta:
- ad un disturbo diffuso nell’organismo, dovuto ad un’alimentazione scorretta, uno stile di vita sedentario.
- ad un problema strettamente legato all’assunzione prolungata di cibi non adatti.
La disbiosi intestinale, a prescindere dalla sua gravità, è quindi uno stato patologico che può essere guarito attraverso un semplice adeguamento delle abitudini alimentari o con trattamenti più specifici. Tra le cure per la disbiosi intestinale ci sono:
- integratori alimentari contenenti probiotici e medicinali contenenti fermenti lattici;
- intraprendere uno stile di vita meno sedentario;
- seguire un’alimentazione sana, ricca di fibre e vitamine.
Si ricorda, inoltre, che seguire un’alimentazione sana può aiutare a ripristinare l’equilibrio della flora batterica intestinale. Tra le buone abitudini da avere ci sono:
- bere molta acqua: assumere la giusta quantità di liquidi aiuta il corpo ad eliminare le tossine che hanno determinato la disbiosi e depurare l’organismo.
- prediligere la frutta come spuntino.
- preferire la verdura sia cruda che cotta con semplice olio, evitando preparazioni eccessivamente elaborate.
- quando bisogna consumare i carboidrati (pasta e riso) preferirli a pranzo e di natura integrale, abbinandoli alle proteine a cena.