Viaggi 

Come influenzano la digestione e come proteggersi

Viaggiare è un’esperienza stimolante e arricchente, ma può anche rappresentare una sfida per la digestione. Cambiamenti di routine, fusi orari, alimenti insoliti e lunghi spostamenti possono mettere a dura prova l’intestino e alterarne l’equilibrio.

Scopri come prevenire i disturbi intestinali più comuni durante i viaggi e cosa puoi fare per sostenere la salute intestinale anche lontano da casa.

Perché viaggiare può influenzare la salute intestinale

Durante un viaggio, sono diversi i fattori che possono interferire con la normale funzionalità dell’intestino e del microbiota intestinale.

Routine alterata

Il primo aspetto che potrebbe influire sull’equilibrio dell’intestino è rappresentato dall’alterazione della routine. Tra le modifiche negli orari dei pasti, del sonno e dell’attività fisica si può andare incontro a un rallentamento della digestione, arrivando a soffrire di stitichezza o gonfiore addominale. Inoltre, le variazioni del ritmo circadiano possono anche modificare la composizione della flora batterica intestinale.

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Cibi nuovi o insoliti

Anche se assaggiare piatti locali è parte integrante dell’esperienza di viaggio, bisogna considerare che il corpo potrebbe non essere abituato a determinati ingredienti o metodi di cottura. Questo può provocare disturbi gastrointestinali come diarrea, crampi o gas intestinale. La cosiddetta diarrea del viaggiatore, infatti, è tra i disturbi più comuni, soprattutto in alcune destinazioni.

Disidratazione

Viaggiare per molte ore, trovarsi in luoghi con temperature elevate o assumere pochi liquidi può causare disidratazione, con conseguente rallentamento del transito intestinale e maggiore probabilità di stitichezza.

Segnali di un intestino alterato durante il viaggio

Quando si viaggia, soprattutto per mete lontane, il corpo potrebbe manifestare alcuni sintomi legati a una flora intestinale alterata o a una digestione irregolare, per esempio:

Gonfiore addominale e gas intestinale

Diarrea o stitichezza

Crampi, nausea, mal di stomaco

Reflusso gastrico o sensazione di pesantezza

Se questi sintomi si presentano spesso in viaggio, può essere utile adottare misure preventive mirate.

Cosa fare per proteggere la tua salute intestinale in viaggio

Ecco di seguito alcuni consigli per prevenire i disturbi intestinali durante un viaggio.

Mantieni una buona idratazione

Bere abbondante acqua è essenziale, soprattutto durante i voli o nelle destinazioni calde. Un buon livello di idratazione aiuta a prevenire la stitichezza da viaggio e facilita la digestione.

Scegli con attenzione cosa mangiare

Cercare un equilibrio tra la voglia di provare nuovi sapori e l’assunzione di alimenti ricchi di fibre. L’alimentazione, infatti, è la chiave per una digestione regolare anche lontano da casa.

movimento

Il movimento stimola l’intestino. Anche semplici attività come camminare in aeroporto o fare stretching durante un volo possono contribuire a mantenere la funzionalità digestiva e prevenire il gonfiore.

Dormi a sufficienza

Il jet lag può disturbare i ritmi circadiani. Cerca di rispettare le ore di sonno e di adattarti gradualmente al nuovo fuso orario. Ricorda che la qualità del sonno è collegata alla salute intestinale.

Considera l’uso di probiotici quando serve

I probiotici possono aiutare a mantenere l’equilibrio della flora batterica intestinale, soprattutto quando si è esposti a nuovi cibi o a un’acqua di qualità differente. Alcuni ceppi specifici si sono dimostrati efficaci nella prevenzione della diarrea del viaggiatore.

Ricorda sempre che viaggiare non deve per forza compromettere la tua salute intestinale. Con piccoli accorgimenti – idratazione, movimento, scelte alimentari consapevoli e il supporto di fermenti lattici – è possibile affrontare qualsiasi destinazione mantenendo l’intestino in equilibrio.

Vivi la tua avventura, ma non dimenticare di prenderti cura del tuo benessere intestinale lungo il percorso.

Scopri di più sulla prevenzione dei disturbi intestinali in viaggio.

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